Come scegliere il cuscino in Memory Foam perfetto

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Bentornato nel mondo dell’arredo e del comfort domestico!

Se stai cercando un riposo notturno rigenerante e sano, qui troverai informazioni utilissime su un argomento spesso sottovalutato: il cuscino in memory foam!

Oggi ci immergeremo nel soffice universo dei cuscini in memory, quei fedeli compagni del sonno che hanno rivoluzionato il modo in cui riposiamo. Scopriremo insieme che cosa sono, come si differenziano dai loro “cugini” in lattice, i loro vantaggi, le forme più efficaci per un riposo ottimale, l’altezza ideale per il vostro collo e come valutare se è il momento di cambiare il vostro adorato cuscino.

Preparati a trasformare il tuo riposo in un vero e proprio sonno di bellezza!

Com’è fatto un cuscino in Memory?

Per iniziare, devi sapere cos’è un cuscino in memory e com’è fatto.

I cuscini in memory foam sono realizzati con un materiale viscoelastico che si adatta perfettamente alla forma del collo e della testa, distribuendo il peso in modo uniforme. Questo materiale, inizialmente sviluppato addirittura dalla NASA, è noto per la sua capacità di ridurre i punti di pressione, fornendo un supporto personalizzato e migliorando la qualità del sonno.

Quando ti alzi dal cuscino, questo torna poi lentamente alla sua forma originale.

Insomma, niente di particolarmente differente rispetto ai più famosi materassi in Memory Foam, che hanno rivoluzionato da qualche anno il nostro modo di dormire.

Che differenza c’è fra un cuscino in lattice e uno in Memory Foam?

Scettico? É naturale. Tutti abbiamo un cuscino da cui non ci separeremmo mai, un po’ come Linus e la sua copertina.

Dando uno sguardo alle differenze fra lattice e memory, tuttavia, puoi notare alcuni dettagli che potrebbero farti cambiare idea e dare una chance al cuscino in memory foam.

Il lattice è un materiale naturale, elastico e resiliente, che offre un buon sostegno. Tuttavia è meno modellabile rispetto al memory foam. I cuscini in lattice tendono ad essere più rigidi, mentre quelli in memory foam si adattano meglio ai contorni del corpo, offrendo un comfort su misura.

Inoltre, mentre il lattice tende a conservare la sua rigidità, il memory si adatta meglio alle forme del corpo, fornendo un maggiore supporto e comfort, ed è più traspirante.

Non male, no?

Vantaggi dei cuscini in memory: perché sceglierli

Scegliere un cuscino in memory foam significa optare per un sostegno ottimale delle vertebre cervicali, una riduzione dei punti di pressione, un miglior allineamento della colonna vertebrale e potenziali benefici per chi soffre di dolori al collo.

Inoltre, sono ipoallergenici e resistono agli acari della polvere.

Quindi, un cuscino in memory fornisce:

  • un sostegno ergonomico per testa, collo e spalle
  • una riduzione dei punti di pressione
  • maggiore supporto della colonna vertebrale in posizione corretta
  • una migliorata circolazione sanguigna
  • una discreta attenuazione dei dolori articolari e muscolari

Tutto questo si traduce generalmente in un’ottima scelta per migliorare il comfort notturno e, di conseguenza, la qualità della vita quotidiana, con un sonno ristoratore senza paragoni.

Quante forme! Quale preferire?

Tanti auguri: qui è davvero una sensazione personale. Diamo intanto un’occhiata alle più diffuse forme disponibili sul mercato per i cuscini in Memory Foam.

Le più utilizzate variano da quelle tradizionali rettangolari a disegni più ergonometrici, come i cuscini a forma di onda o quelli con incavi per le orecchie. La scelta dipende tutta dal tuo stile di sonno: ovvero se dormi sulla schiena, sul fianco o sulla pancia.

In linea di massima, possiamo dire che:

  • il cuscino ondulato dovrebbe andare meglio per chi dorme su un fianco
  • i modelli a saponetta dovrebbero essere i più adatti per chi dorme a pancia in su
  • i cuscini ergonomici dovrebbero funzionare per chi dorme a pancia in giù

Come detto all’inizio di questo paragrafo, qui la soggettività è estrema. In generale, la forma del cuscino in memroy deve sostenere la testa mantenendo il collo allineato alla colonna vertebrale.

Meglio un cuscino in Memory alto o basso?

Idem come sopra.

La scelta dell’altezza del cuscino in memory foam è soggettiva e deve essere basata sulla posizione in cui dorme e sulla tua statura.

Sempre parlano in termini generali e con il condizionale d’obbligo, se dormi sul fianco dovresti preferire un cuscino più alto per mantenere il collo allineato con la colonna, mentre se dormi sulla schiena o sulla pancia potresti optare per un cuscino più basso.

La soluzione ideale è provare cuscini di altezze diverse e scegliere quello in cui ti senti più comodo dopo qualche notte di sonno. Un po’ più costoso ma, mal che vada, avrai un cuscino a disposizione per gli ospiti 😉

Quanto dura un cuscino in Memory Foam?

Diciamo che, con una manutenzione accurata, un cuscino in memory foam di qualità può durare dai 5 ai 10 anni, ovviamente anche a seconda dell’uso che ne fai.

La forbice è piuttosto ampia, ma possiamo dire che difficilmente questo tipo di cuscini vanno cambiati prima dei 4 anni d’uso, anche se raramente raggiungono i 7-8 anni di età mantenendo inalterate le loro proprietà benefiche legate al sonno.

Ti ho convinto? Darai una possibilità ai cuscini in Memory Foam? Vedrai che il tuo prossimo cuscino sarà… un sogno!

Redazione

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