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Bentornato, lettore!
Oggi affronteremo uno degli argomenti più spinosi in fatto di arredamento di interni: come scegliere la migliore disposizione dei mobili per il soggiorno.
Andremo ad analizzare come disporre i mobili nella zona living in modo ottimale, evitando errori comuni e massimizzando sia l’estetica che la praticità della stanza, così da renderla un punto nodale della casa non solo bellissimo, ma anche utile e pratico.
Per farlo, abbiamo preso a riferimento uno dei salotti che più facilmente troviamo nelle case italiane: il salotto rettangolare. Prova a immaginare un soggiorno come una tela bianca pronta per essere arredata con gusto e intelligenza progettuale.
Pianificare prima di tutto
Prima di iniziare, è fondamentale conoscere le dimensioni esatte del tuo soggiorno.
Procurati un metro a nastro e prendi il più accuratamente possibile le misure della stanza: lunghezza, larghezza e anche altezza.
Annota questi valori, che ti serviranno per pianificare la disposizione dei mobili. Ricorda anche di lasciare spazio intorno ai mobili: ogni elemento deve “respirare” per evitare un effetto soffocante e non ostruire il passaggio (non preoccuparti, su questo aspetto torneremo fra non molto!).
Se riesci, fai anche uno “schizzo” aprossimativo della pianta del soggiorno, indicando la posizione di porte, finestre, colonne e altri elementi architettonici. Questo ti aiuterà a visualizzare meglio gli spazi a disposizione.
Scegliere il punto focale
Ogni soggiorno ha un elemento chiave, un “eroe” che sarà il fulcro visivo e funzionale: generalmente il divano o il tavolo.
Orienta quindi la prima scelta sul punto focale che desideri, basandoti sull’utilizzo principale che vuoi dare alla stanza: relax, ricevimento di ospiti, intrattenimento? Questa scelta influenzerà tutto quello che ne consegue, dando una vera e propria identità al tuo soggiorno.
Facciamo un esempio. Sai già che la funzione principale del salotto sarà il relax? Bene, in questo caso il divano sarà l’elemento centrale intorno a cui costruire tutta la disposizione del soggiorno.
Viceversa, se pensi che userai il salotto soprattutto per ricevere amici e parenti, è chiaro che le carte in tavola cambiano il gioco: sarà necessario dare importanza prioritaria al tavolo o tavolino!
Fatto questo, un bello scoglio è andato. É ora il momento di stabilire quali altri elementi d’arredo ti servono, da posizionare in salotto intorno a questo punto centrale per ottenere armonia ed equilibrio.
Trovare il giusto equilibrio nella disposizione
Parliamo di equilibrio. Di certo non vuoi un soggiorno caotico, pesante, che dia a te, ai tuoi cari e ai tuoi ospiti una sensazione opprimente. In fin dei conti nel soggiorno passerai un sacco di tempo ed è giusto sia tempo di qualità.
Nel collocare i mobili, è vitale mantenere un equilibrio armonioso ed evitare di affollare eccessivamente la stanza. L’arte sta nel trovare la giusta combinazione tra spazi occupati e vuoti, senza eccedere nella densità di arredi per non ottenere un effetto caotico e confusionario.
In genere la regola è: riempire circa 1/3 dello spazio con gli elementi d’arredo, lasciando 2/3 di superficie di “respiro” intorno e tra i mobili. Come è logico aspettarsi, ciò dipende anche dalle dimensioni del soggiorno: più è grande, più si può arredare.
Garantire spazi e passaggi
Un errore da evitare assolutamente è sottovalutare la necessità di spazi di movimento e passaggi tra le zone della stanza. Ricordati prevedi dei corridoi, anche modesti, che consentano di muoversi agevolmente tra i mobili senza inciampare.
L’ideale è lasciare mediamente 70-90 cm tra un mobile e l’altro o tra un mobile e la parete, per garantire transitabilità anche con più persone nella stanza.
Attenzione poi a non ostruire passaggi obbligati come davanti porte o corridoi di collegamento con altri ambienti della casa.
Valorizzare la Luce Naturale
Un altro aspetto chiave: la luce è vita in un soggiorno!
La disposizione dei mobili dovrebbe sempre esaltare, e mai ostacolare, la quantità e qualità dell’illuminazione naturale offerta dalle finestre e dalle portefinestre.
Evita quindi di posizionare divani, scaffali alti o mobili imponenti proprio di fronte alle fonti di luce: meglio lasciare quelle zone il più possibile libere e sistemare altrove gli ingombri maggiori.
Mantenere la coerenza stilistica
Per ottenere un risultato armonioso ed equilibrato, evita di mescolare troppo stili contrastanti o incompatibili. Scegli uno stile di arredo predominante (moderno, industrial, shabby, contemporaneo o quello che preferisci!) e cerca di attenervi il più possibile a quella nella scelta di tutti gli elementi d’arredo.
Ad esempio, abbinare uno stile di arredo minimalista in vetro e metallo con pesanti sedie rustiche in legno massello creerebbe un contrasto poco coerente e poco gradevole. Meglio amalgamare con cura gli stili.
Se vuoi approfondire gli stili di arredo, abbiamo quello che fa per te: vai al post “Come scegliere lo stile di arredo per la propria casa“!
Conclusioni
Come hai potuto vedere, ottimizzare la disposizione dei mobili in soggiorno richiede di considerare svariati fattori, ma seguendo queste linee guida sarai in grado di creare uno spazio living perfettamente equilibrato tra estetica e funzionalità.
Il tuo soggiorno riflette la tua personalità: dai libero sfogo alla creatività rispettando però le regole base dell’arredo. Con un po’ di pianificazione e gusto, trasformerai il tuo salotto nell’ambiente ideale per rilassarti e ricevere al meglio i tuoi ospiti.
Buon progetto e buon divertimento!