Sifone per caffè giapponese: dal gusto all’interior design

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Il sifone per caffè giapponese, conosciuto anche come caffettiera sottovuoto, è un metodo di preparazione del caffè elegante e spettacolare, che regala anche un gusto straordinario. Questo particolare strumento è diventato negli ultimi anni un vero e proprio oggetto di design che arreda con stile le nostre cucine e salotti.

Le origini del sifone per caffè giapponese

L’origine del sifone per caffè risale alla metà dell’800 in Giappone. Lo strumento venne ideato dal inventore scozzese William Davidson e dal ingegnere giapponese Karakashi Genbei, che realizzarono la prima caffettiera sottovuoto nel 1841. L’intenzione era quella di creare un metodo per preparare il caffè che rendesse più facile e veloce l’ebollizione dell’acqua, grazie all’utilizzo del vuoto.

La caffettiera a sifone divenne molto popolare in Giappone durante l’epoca Meiji (1868-1912) e l’ingegnere giapponese Kumazawa Reiichirō brevettò una versione migliorata del sifone nel 1891. La caffettiera sottovuoto rappresentava al meglio lo spirito di modernizzazione e occidentalizzazione di quel periodo storico giapponese.

Successivamente il sifone per caffè si diffuse anche in Occidente negli anni ’30, per merito soprattutto di aziende come la tedesca Melitta, che contribuirono a far conoscere questo metodo di preparazione del caffè anche in Europa e Stati Uniti. Oggi il sifone è molto apprezzato dagli amanti del caffè di tutto il mondo.

I materiali di una caffettiera a sifone giapponese

I modelli originali di sifone per caffè erano interamente realizzati in metallo, solitamente ottone o rame. Oggi le caffettiere a sifone sono costruite con una varietà di materiali, che conferiscono eleganza e ampliano le possibilità di design.

La parte inferiore, dove avviene l’ebollizione, è generalmente in vetro o metallo. Il vetro trasparente permette di osservare il processo di preparazione, diventando quasi spettacolare. Il metallo invece, come l’acciaio o il rame, rende la caffettiera più elegante e minimalista.

La parte superiore dove si inserisce il caffè è realizzata nei modelli moderni in una vasta scelta di materiali: vetro, porcellana, acciaio, bambù, plastica. Anche il beccuccio di mescita può essere in vetro o metallo. Il materiale influenza l’isolamento termico e la capacità di mantenere calda la bevanda.

Il filtro dove si posiziona il caffè macinato è spesso in acciaio inox, ma si possono trovare anche modelli con filtri in cotone, plastica o ceramica. La guarnizione che collega le due parti della caffettiera è in gomma o silicone.

Come funziona il sifone per caffè giapponese?

Il funzionamento del sifone per caffè giapponese è piuttosto semplice, anche se dà vita ad un processo affascinante.

In sintesi, il sifone è formato da due parti, collegate tra loro da una guarnizione in gomma:

  • Una parte inferiore, detta bulbo, dove viene versata l’acqua. Questa parte viene scaldata con una fonte di calore esterna, come un fornello.
  • Una parte superiore, detta upper chamber o camera superiore, dove viene inserito il caffè macinato nel filtro apposito.

Quando l’acqua nel bulbo raggiunge una temperatura prossima all’ebollizione, il vapore acqueo risale nella camera superiore, attraverso il tubicino che collega le due parti.

Il vapore spinge fuori l’aria presente nella camera superiore, creando un vuoto parziale. Questo processo è chiamato evaporazione flash.

A questo punto, il vuoto parziale creatosi fa ritornare l’acqua calda nel bulbo sottostante, attraverso il filtro del caffè, in un processo chiamato gocciolamento.

L’acqua calda entra quindi in contatto con il caffè, estraendone tutti gli aromi. Il caffè filtrato si raccoglie nuovamente nel bulbo, pronto per essere servito.

Il ciclo di evaporazione e gocciolamento si ripete 2-3 volte finché tutta l’acqua passa attraverso il caffè macinato, dando vita ad un processo affascinante ed ipnotico da guardare.

Il caffè preparato con il sifone giapponese

Il caffè che si ottiene dalla caffettiera a sifone giapponese è dal gusto ricco e corposo, con un aroma complesso e intenso. La bassa pressione e le alte temperature garantiscono una perfetta e delicata estrazione di tutti gli olii e gli aromi contenuti nel caffè macinato.

Il risultato è una crema spessa e vellutata, con note dolci che emergono e si amalgamano armoniosamente con sentori più intensi. La consistenza vellutata persiste a lungo e il retrogusto è piacevolmente persistente.

Rispetto al caffè espresso ottenuto con la classica moka, il caffè prodotto dal sifone ha un sapore più pulito e minerale, poiché l’acqua non entra mai a contatto con parti metalliche surriscaldate che potrebbero conferire retrogusti indesiderati.

Inoltre la temperatura dell’acqua più bassa esalta delicatamente le note aromatiche del caffè, senza bruciarle. Per questo il caffè che ne risulta è equilibrato e piacevolmente rotondo.

Il sifone nell’arredamento e interior design

Il design elegante ed insolito del sifone per caffè giapponese lo rendono un oggetto decorativo e di design che arreda con originalità la cucina o qualsiasi ambiente living della casa.

La caffettiera a sifone si inserisce splendidamente in cucine moderne e minimaliste, con il suo look essenziale che richiama il gusto nipponico. Abbinata a mobili e accessori in legno, bambù o vetro, crea un angolo caffè di forte impatto visivo.

Per uno stile più classico e retrò, il sifone dalle linee vintage in rame o ottone si integra alla perfezione. Non stona neanche in cucine shabby chic, dove può diventare un elemento decorativo peculiare che cattura l’attenzione.

Nel living e in salotto la caffettiera sottovuoto diventa un vero e proprio oggetto di design. Posizionata su un mobile bar o un buffet, accanto a tazze e accessori, crea un angolo caffè elegante e suggestivo.

Per chi ama lo stile giapponese e orientaleggiante, il sifone è naturalmente l’elemento chiave che non può mancare, capace di evocare atmosfere zen e minimaliste. Anche una cucina in stile industriale può accogliere una caffettiera sottovuoto dall’aspetto vintage, magari affiancandola ad altri elementi in metallo grezzo.

Insomma il sifone per caffè è un oggetto così particolare e ricco di fascino che riesce ad inserirsi splendidamente in ogni contesto, regalando un tocco di originalità e diventando un elemento decorativo unico, oltre che un metodo spettacolare per preparare un ottimo caffè.

Redazione

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